SINOSSI
La vicenda, ambientata in pieno mare e inizialmente caratterizzata da toni drammatici, vede un giovane naufrago approdare su Trashipelago, un’isola costituita solo da rifiuti galleggianti e abitata da un bizzarro e anziano navigante, che ha imparato a sopravvivere proprio riutilizzando i materiali di scarto trascinati in acqua dal vento. Inizialmente riottoso e frustrato, guidato dall’esperienza dell’anziano il giovanotto imparerà che, pensando in maniera creativa, anche quei materiali posso diventare utili e migliorare la vita dell’uomo.